Pensavamo il Covid ci avesse consegnato il libretto d’istruzioni su come affrontare il nuovo secolo, compiendo di fatto un’inversione di rotta, costringendoci a riflettere sul mondo così come l’avevamo sempre conosciuto.
Poi, l’invasione di uno Stato sovrano, come l’Ucraina, da parte di una grande potenza, la Russia. Di fatto un conflitto tra due nazioni, che ha condotto ad una catena di risvolti inaspettati (e non) con ricadute sul piano globale.
Proprio mentre iniziavamo a pensare che il suo effetto si stesse placando, si è sprigionata la potenza di quel fenomeno nato a cavallo tra il XX e il XXI secolo del quale non avevamo ancora vissuto in modo così netto i riflessi e le conseguenze dell’interdipendenza: la globalizzazione.
L’effetto farfalla non è l’unico responsabile di questa catena di domino: bisogna infatti fare i conti anche con i processi di polarizzazione che stanno interessando il nostro Paese, l’Europa e il Mondo intero.
In che modo si verificano le ricadute di queste forze contrapposte sui cittadini? Qual è il ruolo dei Governi per correggerle, contrastarle o piegarle a proprio favore?
Relatori

Marco Alberti
Ambasciatore d’Italia in Kazakhstan Ministero degli Affari Esteri

Davide Burani
Head of Advocacy & Public Affairs AmCham

Alessia Amighini
Associate Professor of Economics
Università del Piemonte Orientale