“Great Resignation”, “Quiet Quitting” e “Hybrid Work” sono solo alcuni degli inglesismi che hanno invaso il dibattito nel mondo HR negli ultimi mesi; essi portano in luce alcune tendenze significative emerse con la pandemia e il conseguente nuovo interpretare tempi e luoghi del lavoro. Si tratta per le organizzazioni di nuovi paradigmi, mentre per le persone di ripensare il work-life balance: la tecnologia è complice in tutto ciò e contribuisce ad alimentare anche una globalizzazione dei talenti, quando, al contrario sul fronte supply-chain si assiste alla deglobalizzazione.
E’ Paolo Iacci, Presidente AIDP promotion e Docente di Gestione delle Risorse Umane all’Università Statale di Milano, a guidarci in questi nuovi orizzonti.
Relatori
Paolo Iacci
Presidente AIDP Promotion